Anticorruzione: Sisto, da M5S attacco scientifico a Carta
(ANSA) – ROMA, 14 DIC – “Il ddl Anticorruzione distrugge le
garanzie costituzionali. Le pene accessorie eterne fanno a pugni
con il principio di rieducazione e sono un nonsenso rispetto a
sanzioni principali che hanno carattere temporaneo, gli agenti
sotto copertura sono figure ambigue, il rinvio dell’entrata in
vigore della riforma della prescrizione e’ meramente virtuale”.
Lo ha detto a Tgcom24 il deputato di Forza Italia Francesco
Paolo Sisto. “Per considerare consumato il reato di corruzione –
ha proseguito – e’ sufficiente l’accettazione della promessa,
senza passaggio di denaro. Con queste norme avremo procedimenti
penali in cui il colpevole che accusa l’altro potra’ sfuggire
alla punibilita’ : la parola di un soggetto super interessato
sara’ sufficiente a distruggere una persona. Se il governo voleva
creare un sistema di terrorismo giudiziario ci e’ riuscito”. Per
il deputato azzurro “e’ in atto un attacco scientifico ai
princi’pi della Costituzione. Penso agli articoli sul diritto di
difesa e sulla ragionevole durata dei processi, all’articolo 71
che si vuole modificare, allo stesso articolo 1 minato dal
reddito di cittadinanza. Il modo di fare ‘naif’ dei 5 Stelle non
deve trarre in inganno: dietro il loro operato c’e’ un piano
preciso di demolizione della democrazia rappresentativa, per
governare il Paese senza passare dalle istituzioni”, ha
concluso.