CENTRODESTRA. SISTO (FI): CERCANO DI DIVIDERCI PERCHÉ SIAMO PIÙ FORTI
CENTRODESTRA. SISTO (FI): CERCANO DI DIVIDERCI PERCHÉ SIAMO PIÙ FORTI (DIRE) Roma, 2 dic. – “La nostra coalizione, ad oggi, e’ data da 4 a 6 punti al di sopra della maggioranza che ci governa. È ovvio che qualcuno tenti di separarci, ma non ci riuscira’. Continuiamo ad esercitare il nostro ruolo di opposizione responsabile, con la giusta muscolarita’. L’importante e’ agire con competenza e maturita’: con il Governo sulle iniziative sensate, e solo nell’interesse degli Italiani, ma rimanendo sempre pronti a prendere il posto di questo esecutivo scellerato”. Cosi’ in un’intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno il deputato e responsabile Giustizia e affari costituzionali di Forza Italia Francesco Paolo SISTO che poi sul caso Mes prosegue: “E’ indispensabile distinguere. Da una parte c’e’ il Mes della sanita’ e li’ la nostra posizione e’ inamovibile: siamo favorevoli, rinunciare a quei fondi sarebbe irrazionale. Poi c’e’ il Salva Stati, modificato recentemente dall’eurogruppo, che si occupa del sostegno alle banche, sulle cui modulazioni Berlusconi ha espresso le proprie forti perplessita’ sempre nello stretto interesse del Paese. Nessun inchino alla Lega ma una scelta consapevole e autonoma, come abitudine del nostro presidente”. Quanto al giudizio sull’esecutivo, per il deputato azzurro “il piu’ grande difetto di questo governo ‘di occasione’ e’ la mancanza di programmazione, i suoi timonieri navigano a vista. E i danni non si contano, dovendo accontentare, in ordine sparso, un po’ i gialli e un po’ i rossi. Se pensiamo ai miliardi di euro sprecati tra reddito di cittadinanza, monopattini e banchi a rotelle c’e’ da ridere di terrore, come nei film horror di quart’ordine. Sono incommentabili”. (Anb/ Dire)
