Conflitto interessi, Sisto (Fi): da maggioranza pulizia etnica
Conflitto interessi, Sisto (Fi): da maggioranza pulizia etnica Bisogna parlare di “liste di proscrizione” Roma, 7 ott. (askanews) – “Il testo sul conflitto di interessi è una vera e propria ‘pulizia etnica’ della politica. Più che di cause di ineleggibilità bisognerebbe parlare di ‘liste di proscrizione’: a intere categorie viene negata la possibilità di accedere alla rappresentanza politica. Non senza punte di vera e propria assurdità, come nel caso dell’ineleggibilità dei direttori e dei vicedirettori di testate giornalistiche”. Lo dichiara il deputato e responsabile Giustizia e Affari costituzionali di Forza Italia Francesco Paolo Sisto. “Le previsioni di natura ‘orwelliana’, gravissime e liberticide, abbondano. Basti pensare – prosegue – all’evocazione di un’autorità con poteri di controllo nei confronti dei parlamentari, fra cui quello di imporre loro l’obbligo di astenersi dall’esercizio delle funzioni, con buona pace della libertà del mandato parlamentare garantita dall’articolo 67 della Costituzione. Altrettanto folli sono le incompatibilità tra il mandato parlamentare e qualsiasi impiego pubblico e privato, in palese violazione del diritto costituzionale a mantenere il proprio lavoro durante il mandato parlamentare, e quelle derivanti da una lunga serie di attività patrimoniali. Tutto questo sta passando con l’ennesimo, inguardabile baratto interno alla maggioranza. In I Commissione, infatti, Pd e Iv, con impareggiabile ipocrisia, hanno prima dichiarato di non condividere il testo salvo poi annunciare l’uno il proprio voto positivo per far contenti i grillini , gli altri il solito ‘non voto’ attendista “, conclude.