//Conflitto interessi: Sisto, Fico abbandona terzieta’

Conflitto interessi: Sisto, Fico abbandona terzieta’

Conflitto interessi: Sisto, Fico abbandona terzieta’
(ANSA) – ROMA, 20 DIC – “Spiace che il Presidente della
Camera si metta a fare politica in modo cosi’ diretto e “di
parte”: chi ricopre una carica tanto delicata dovrebbe avere
sempre un atteggiamento terzo e imparziale. La responsabilita’
della gestione del’Aula dovrebbe indurre a maggiore cautela”. Lo
ha detto a Radio Cusano Campus il deputato e dirigente nazionale
del dipartimento Affari costituzionali di Forza Italia Francesco
Paolo Sisto.
“Sul conflitto di interessi – ha proseguito – c’e’ un
atteggiamento ipocrita: in politica i veri conflitti non sempre
sono quelli piu’ evidenti. Nella nuova regolamentazione su
partiti e movimenti, ad esempio, di emendamenti in area
“Casaleggio & Co.” ce ne erano parecchi. A nostro avviso il
conflitto di interessi in politica va affrontato caso per caso,
prevedendo l’astensione ogni volta che ci si trovi ad occuparsi
di qualcosa che puo’ riguardare uno specifico interesse proprio.
Se si radicalizza il concetto, come suggerisce Fico, chiunque
abbia costruito qualcosa nella propria vita sara’ fatalmente
escluso dall’attivita’ politica, con l’effetto di devitalizzare
il Parlamento e privarlo di competenze”. Quanto al ddl
Anticorruzione, per Sisto “e’ il frutto dell’ebbrezza bacchica
del M5S, ossessionato da un giustizialismo che non sa cosa
farsene della presunzione di non colpevolezza e che pensa che
l’aumento inverosimile delle pene , in un processo senza fine,
sia sufficiente ad evitare i reati”.

2019-01-17T16:46:33+01:0020 Dicembre 2018|