Anticorruzione:Sisto,linea Maginot contro attacco a garanzie
(ANSA) – ROMA, 18 DIC – “Magistratura, dottrina, avvocatura e
cittadini oppongano una linea Maginot all’attacco portato dal
governo nei confronti delle garanzie costituzionali. Il ddl
Anticorruzione vuole mettere al centro della vita giudiziaria il
processo anziche’ la responsabilita’, dando vita a un diritto
penale dell’intimidazione, basato sulla presunzione di
colpevolezza. Di piu’, con la riforma della prescrizione si avra’
un diritto penale della ‘adiacenza al fatto’: la sentenza di
primo grado, molto vicina temporalmente al reato contestato e al
clima che lo accompagna, non sempre garantisce lo stesso tasso
di terzieta’ che caratterizza l’appello e il giudizio di
legittimita’”. Cosi’ il deputato e dirigente nazionale del
dipartimento Affari costituzionali di Forza Italia Francesco
Paolo Sisto intervenendo all’Universita’ Aldo Moro di Bari alla
manifestazione “Per il diritto alla ragionevole durata del
processo” organizzato dalla Unione delle Camere Penali.
“Siamo di fronte ad un esecutivo che vuole soppiantare il
potere legislativo. Prova ne e’ – ha proseguito- la proposta di
riforma dell’articolo 71 della Costituzione: 500.000 firme
potranno scrivere una serie di proposte di legge e se questi
testi non dovessero essere discussi e tramutati in legge
nell’arco di 180 giorni, saranno sottoposti a un referendum
senza quorum. E’ la fine della democrazia rappresentativa”, ha
concluso.