CORONAVIRUS. FI: GARANTIRE SVOLGIMENTO ESAME DI STATO PER AVVOCATI (DIRE) Roma, 16 apr. – “Le misure restrittive disposte per l’emergenza Coronavirus stanno comportando notevoli ritardi in tutta Italia nella correzione delle prove scritte dell’Esame di Stato per l’esercizio della professione di avvocato della sessione 2019/2020. Tali ritardi renderanno di fatto impossibile l’ultimazione dei lavori di correzione entro i tempi di svolgimento del prossimo Esame di Stato 2020/2021, al quale ogni candidato deve avere il diritto di accedere. Le conseguenze negative dell’emergenza Covid-19 rischiano quindi di gravare sui percorsi professionali di migliaia di candidati, ai quali vanno invece garantite modalita’ straordinarie di svolgimento dell’esame secondo principi di equita’, trasparenza e meritocrazia. Grazie alla qualificata collaborazione dell’onorevole Francesco Paolo Sisto abbiamo quindi avanzato una proposta emendativa al Decreto ‘Cura Italia’ che risponde efficacemente all’appello di migliaia di giovani che desiderano intraprendere la carriera forense”. Lo dice, in una nota, Marco Bestetti, coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia. “La proposta- spiega l’onorevole azzurro Francesco Paolo Sisto- nasce dalla felice unione fra politica, competenze ed esigenze concrete, e prende atto della impossibilita’, a causa dell’epidemia, che la prova di abilitazione alla professione forense possa essere espletata, nelle attuali forme, in tempi ragionevoli e senza penalizzare le classi dei piu’ giovani. Cosi’ come accaduto per i neo medici e’ necessario un intervento straordinario: bisogna convogliare i temi delle prove scritte in un’unica prova orale che, con una opportuna ristrutturazione delle commissioni, consenta di rispettare tempi e futuro degli aspiranti avvocati, sia pure con alcune cautele”. “Innanzitutto- continua- le materie e competenze dei compiti scritti saranno comprese obbligatoriamente nelle prove orali e sara’ necessario che vi siano almeno due sufficienze sulle tre materie; ancora, la Presidenza e le due Vicepresidenze delle Commissioni per la prova unica orale dovranno essere obbligatoriamente assegnate ad Avvocati del foro diverso e prima competente per valutare le prove scritte sospese: tanto per assicurare ulteriormente la terzieta’ e la imparzialita’. Per consentire al Paese di avvalersi di una classe di dirigenti e professionisti all’altezza, e’ necessario innanzitutto rimuovere ogni ostacolo che possa frapporsi alla loro crescita. Questo lo spirito, ‘futurista’ e pragmatico- conclude il parlamentare azzurro- della proposta che ho condiviso con Marco Bestetti e Forza Italia Giovani”. (Com/Pol/ Dire)
