Corruzione: Sisto, da Cantone nostre stesse perplessita’
(ANSA) – ROMA, 10 OTT – “In audizione in I e II Commissione
alla Camera, Raffaele Cantone ha condiviso molte delle
perplessita’ che abbiamo manifestato sul provvedimento in tema di
reati contro la Pubblica Amministrazione. Dallo scambio
inammissibile fra delazione e impunita’ (per cui il corruttore
che accusa subito il corrotto sarebbe esente da pena), passando
dalla incostituzionalita’ della pena accessoria ‘eterna’, fino ai
dubbi sull’agente provocatore, il presidente dell’Anac ha
disegnato un percorso di criticita’ della normativa di notevole
spessore”. Lo afferma il deputato di Forza Italia Francesco
Paolo Sisto.
“Il ddl, tutto intriso di giustizialismo pentastellato, e’
completamente orientato al versante della repressione, senza
alcuna attenzione alla prevenzione dei reati, e appare redatto
in nome di una esigenza ossessiva di ‘sangue giudiziario’,
esaurendo in inutili e compulsivi aumenti di pena e nella
elisione delle garanzie della difesa il compito di questo
legislatore a trazione grillina arrogante e giacobino”,
conclude.