Ddl anticorruzione:Sisto, su prescrizione massacro diritti
(ANSA) – ROMA, 2 NOV – “Una voce nel contratto di governo
diventa per Di Maio la legittimazione a violare la Costituzione:
ma non e’ cosi’. Se il vicepremier grillino pensa di recuperare il
voltafaccia comico sulle grandi opere con il massacro dei
diritti fondamentali, come quello della ragionevole durata del
processo, sbaglia e di grosso”. Lo afferma il deputato di Forza
Italia Francesco Paolo Sisto.
“Con l’emendamento voluto da Bonafede si dilatano i tempi dei
processi, sia chiaro per tutti, fino all’eternita’. Questo,
peraltro, a prescindere dal fatto che la sentenza in primo grado
sia di assoluzione o di condanna. Questa barbarie costituzionale
e’ stata inserita tra l’altro ‘clandestinamente’ in un ddl,
quello sull’anticorruzione, rispetto al quale vi e’ una chiara
eccentricita’ di tema. Ecco perche’ quell’emendamento e’
chiaramente inammissibile e non puo’ che essere espunto dal
dibattito parlamentare. Il governo a trazione pentastellata,
come accade nelle dittature, vuole trasformare il diritto penale
delle garanzie, in cui il processo mira all’accertamento delle
responsabilita’, nel diritto penale dell’intimidazione, creando
cosi’ uno Stato orwelliano, distruttivo di ogni vagi’to
democratico”, conclude.