Giustizia: intervento restauro opere d’arte Tribunale Milano
(ANSA) – MILANO, 01 SET – Grazie all’accordo di partenariato
tra il Ministero della Giustizia, la Corte di appello di Milano
e l’Ordine degli Avvocati del capoluogo lombardo “le opere
d’arte che ornano le aule di udienza e gli ambulacri del Palazzo
di Giustizia milanese, progettato dall’architetto Piacentini,
torneranno al loro antico splendore”.
L’accordo, siglato dal Sottosegretario alla Giustizia con
delega all’edilizia, Francesco Paolo Sisto, dal Direttore
generale delle risorse materiali e delle tecnologie del
Ministero della Giustizia, Massimo Orlando, dal Presidente della
Corte di Appello di Milano, Giuseppe Ondei, e dal Presidente
dell’Ordine degli Avvocati milanesi, Vinicio Nardo, prevede un
“inedito intervento di restauro di mosaici, altorilievi,
affreschi e sculture, nonché l’organizzazione di visite guidate
per consentire ai cittadini di conoscere uno dei più importanti
capolavori dell’architettura e dell’arte razionalista”.
All’iniziativa, per cui è stato richiesto “il finanziamento
del Ministero dei Beni e delle attività culturali,
parteciperanno anche la Soprintendenza per la città
metropolitana e l’Università Statale di Milano, che si occuperà
della schedatura e catalogazione delle opere d’arte”.
Tra le opere d’arte oggetto del restauro, la statua di
Cesare Beccaria (al primo piano), tre altorilievi della
Giustizia (al terzo piano), alcune decorazioni sulle sovrapporte
del Tribunale penale che raffigurano la Giustizia utilizzando
figure allegoriche.
“Questa iniziativa testimonia l’impegno del Ministero per far
sì che gli edifici adibiti a uffici giudiziari siano non solo
sempre più funzionali e sicuri, ma anche accoglienti, ospitali
e, perché no, protesi verso il bello”, ha spiegato il
sottosegretario Sisto. (ANSA).