GIUSTIZIA. SISTO: CONTRARIETÀ ANM A TUTTO SEMBRA DIFESA CORPORATIVA
DIR0506 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT GIUSTIZIA. SISTO: CONTRARIETÀ ANM A TUTTO SEMBRA DIFESA CORPORATIVA “SORTEGGIO PER CSM UNICO SISTEMA PER EVITARE CORDATE” (DIRE) Roma, 8 set. – “La posizione dell’Anm di contrarietà su tutto, dalla separazione delle carriere all’Alta Corte di Giustizia fino al sorteggio per il Csm, corre il serio rischio di integrare una difesa corporativa dei propri privilegi. In questo modo la magistratura, che per Costituzione è un ordine, finisce per trasformarsi in un potere dello Stato. E un potere, per di più, spiccatamente autoreferenziale. Io c’ero quando non si poteva scrivere una legge sulla giustizia senza il via libera di Csm e Anm. Oggi non è più così”. Così il vice ministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto intervenendo al Festival dell’Unità a Manfredonia. “Non sono contrario alle correnti, luoghi di condivisione di pensiero; sono invece contrarissimo alle cordate, che creano un cortocircuito di potere inaccettabile anche tra pubblici ministeri e magistrati giudicanti, con uno scambio di consensi che non va bene. Personalmente – ha proseguito – sono sempre stato contrario al sorteggio, ma credo che oggi non ci sia altra scelta. Nessun altro sistema, ahimè, consente di spezzare il legale tra meriti correntizi e governo della magistratura. Con la separazione delle carriere il Pm viene messo alla pari della difesa, davanti ad un giudice, solo lui, terzo ed imparziale e necessariamente diverso: è cosi completamente inventato il timore che il PM possa mai essere sottoposto all’esecutivo. Non è scritto da nessuna parte e non è nelle nostre corde. È solo necessario, evitando di evocare fantasmi, fare chiarezza. L’arbitro in campo può mai essere dalla stessa città di una delle squadre? Può mai avere una remora nell’alzare il cartellino giallo perché una squadra gli è più amica dell’altra?”, ha concluso. (Mar/ Dire) 13:17 08-09-24