GIUSTIZIA. SISTO: IMPOSSIBILE TORNARE A FINE PROCESSO MAI
(DIRE) Roma, 21 lug. – “Lascia perplessi il fatto che un partito
che sostiene il governo, come il M5S, voti compatto un testo in
Consiglio dei Ministri per poi presentare, in Commissione, oltre
1000 emendamenti. Un dato è certo: è impossibile tornare al ‘fine
processo mai'”. Così a Radio24 il Sottosegretario alla Giustizia
Francesco Paolo che poi, rispondendo a una domanda sulle
dichiarazioni dei procuratori De Raho e Gratteri, ha osservato:
“Rispetto alle critiche avanzate nel corso delle audizioni alla
Camera, va innanzitutto rilevato che gli auditi vengono indicati
dai partiti. Nulla di strano, dunque, che chi è stato chiamato ad
esprimersi dal M5S propugni posizioni vicine alla matrice
grillina, tanto più che le Procure risentiranno certamente del
cambio di baricentro portato dalla riforma, che riporta il
cittadino al centro del processo anziché l’accusa. Mi chiedo,
però, perché alcune resistenze debbano essere elevate a punto di
riferimento per giudicare una riforma che è, invece, un grande
passo avanti accolto positivamente anche dall’Ue”. “Se la
lettura delle norme viene stressata, in ogni misura sono
ravvisabili patologie – ha proseguito -. Ma la riforma della
prescrizione non comporterà alcuna impunità e certo non si può
giustificare il fatto che cittadino debba rimanere per anni
nella macchina infernale del processo perché la giustizia è
inefficiente”.