Giustizia: Sisto, valutazioni selettive per ‘parte civile’
(ANSA) – ROMA, 21 MAG – “Oggi c’è un fermento riformista che
non riguarda solo gli adempimenti per il Recovery Plan e la
conseguente necessità di dare alla giustizia un significato
economico, ma nasce dalla consapevolezza che la giustizia deve
cambiare, a cominciare dai suoi inaccettabili tempi. In questo
senso, serve anche una riflessione sul concetto di ‘parte’
nell’ambito del processo penale”. Così il Sottosegretario alla
Giustizia Francesco Paolo Sisto intervenendo al Festival della
Giustizia Penale.
“A fronte di una tutela civilistica più rapida – ha proseguito
-, la legittimazione ad essere “parte civile” nei procedimenti
penali può essere soggetta a valutazioni più stringenti e
selettive, liberando così la giustizia penale da presenze non
strettamente necessarie e foriere di lungaggini. A maggior
ragione in considerazione di un’altra grande scommessa: la
valorizzazione di forme alternative di tutela delle vittime,
come la giustizia riparativa”, ha concluso. (ANSA).