(ANSA) – ROMA, 25 MAG – “Giustizia sostenibile significa
principalmente giustizia accessibile” – ha sottolineato l’ex
guardasigilli Paola Severino intervenendo al convegno sulla
‘Sostenibilità del mercato legale’, organizzato da 4cLegal in
partnership con Forbes Italia e Great Place to Work Italia –
“con la possibilità per il cittadino di rivolgersi alla
giustizia con fiducia su tempi e modi compatibili con le sue
esigenze. Quando un imprenditore decide di investire denaro nel
proprio Paese fa una domanda: se ho una vertenza, ho la
ragionevole certezza di risolverla in tempi congrui? Anche per
questo sperimentammo col Governo Monti il Tribunale delle
imprese”.
Secondo il sottosegretario alla giustizia Paolo Sisto,
sostenibilità significa invece “un ritorno al futuro: la
Costituzione. Riprendiamo i principi della presunzione di non
colpevolezza, del giusto processo, della ragionevole durata del
processo. Su questo si gioca la partita di un Governo che
definirei ‘della ragione’, e che ha nella Ministra Cartabia un
grande punto di riferimento. Non possiamo ‘jazzare’,
improvvisare: quella della Giustizia è una Riforma necessaria”.
Alessandro Renna, Founder & CEO di 4cLegal, ha fatto a sua volta
riferimento alle scadenze strette come opportunità: “C’è la
sensazione che questa volta non si possano trovare scuse per
rimandare: ci sono tutti gli elementi per essere ottimisti”.
(ANSA).