Sanita’: Sisto, si limiti responsabilita’ medici a colpa grave =
AGI0800 3 POL 0 R01 / Sanita’: Sisto, si limiti responsabilita’ medici a colpa grave = (AGI) – Roma, 15 mar. – “La questione della depenalizzazione dell’atto medico e’ estremamente delicata. Serve una regola semplice, chiara e netta che aiuti i medici e, contemporaneamente, protegga i pazienti. L’articolo 32 della Costituzione rimane il punto di riferimento ineludibile di ogni modifica normativa in materia: una depenalizzazione tout court sarebbe incostituzionale. L’obiettivo non e’ proteggere chi sbaglia, ma proteggere chi non sbaglia e, erroneamente, viene coinvolto in procedimenti penali o civili. Dobbiamo evitare che ci siano ingiusti processi nei confronti di chi ha fatto il proprio dovere”. Lo ha detto il vice ministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto nel corso del suo intervento in occasione del congresso della Federazione italiana medici pediatri. “Lo scudo penale – ha proseguito – ha una caratteristica, quella di ridurre la responsabilita’ alla sola colpa grave in presenza di particolari situazioni di obiettiva difficolta’, come la carenza di personale e di strutture o la necessita’ di porre in essere condotte che non sono di propria competenza. Credo che sia un utile passo avanti, anticipatorio della sensibilita’ della riforma che vuole stimolare l’adempimento del medico, cosi’ legittimando la riduzione della sua area di responsabilita’ alla sola colpa grave. Questo significa contemperare l’interesse del medico con quello del paziente: ad una prestazione corretta corrispondera’ la sicura soddisfazione di chi ha beneficiato delle cure. Questi sono i cardini su cui lavora la Commissione D’Ippolito, con l’obiettivo di evitare la medicina difensiva, la paura dell’atto lecito. Quanto alla responsabilita’ civile, si sta rimeditando su temi quali l’onere della prova, perche’ sia sempre e soltanto a carico del paziente, allontanando il fantasma della responsabilita’ cosiddetta ‘da contatto’, fonte di squilibri e di contraddizioni”. (AGI)Com/Lil 151829 MAR 24
