//Sisto: sicurezza lavoro ha un costo, lo Stato aiuti le imprese

Sisto: sicurezza lavoro ha un costo, lo Stato aiuti le imprese

Sisto: sicurezza lavoro ha un costo, lo Stato aiuti le imprese
Sisto: sicurezza lavoro ha un costo, lo Stato aiuti le imprese “Prevenire è l’unica possibilità di reazione efficace” Roma, 4 set. (askanews) – “La prevenzione degli infortuni non può e non deve essere un aggravio per le imprese, già in seria difficoltà, non deve costituire un problema nel problema, un ulteriore peso dal punto di vista economico”: il Legislatore deve “fare di tutto perché la sicurezza sul lavoro diventi conveniente, perché venga ritenuta economicamente non troppo impegnativa e al tempo stesso premiante”. Così in una intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno il viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto. Per Sisto sulle morti bianche, “la parola utile in questi casi non deve essere solo punizione, con un’individuazione ex post ovviamente doverosa che arriva quando è ormai troppo tardi dei responsabili; ma soprattutto prevenzione: occorre prevenire gli infortuni, è l’unica possibilità di reazione finalmente e davvero efficace”. “Non ci si può più accontentare del binomio morti bianche & colpevoli, o di stantie formule pseudo salvifiche quali più controlli e più pene. Per carità, i controlli vanno garantiti, i colpevoli vanno puniti, ma così si arriva sempre… il giorno dopo. Noi di Fi pensiamo sia questa la strada: e l’invito di Antonio Tajani a riequilibrare i rapporti fra Impresa e Stato non potrebbe essere, in materia, più attuale. Per questo ho suggerito al ministro Nordio di istituire una commissione di studio che, entro 60-90 giorni, formuli delle proposte di riforma così orientate, con la necessità poi di coordinarsi con i ministeri del Lavoro, della Salute, dell’Economia”, conclude il viceministro. Sav 20230904T074426Z

2023-09-12T09:54:05+02:004 Settembre 2023|